mercoledì 24 dicembre 2014

Thanksgiving

Come nei classici film americani, abbiamo vissuto una "classica" giornata americana: Il giorno del ringraziamento.

Come da turista ignorante approdata su terra sconosciuta, mi sono trovata davanti al graditissimo, ma imbarazzante invito a passare Thanksgiving dalla cara amica Sonia e famiglia.
Ero davvero dispiaciuta a dover rifiutare l'invito così le ho detto che non saremmo stati solo noi tre in quanto i suoceri sarebbero stati in visita in quello stesso periodo e che quindi ero spiacente ma....
"Ma certo! Anche loro sono i benvenuti!"

ah!

Imbarazzata e gradevolmente colpita dalla sua esclamazione mi sono sentita subito in debito.

Thank you! That's all what's about! Ma che cos'e' Thanksgiving in realta'?

In Olanda, il 5 Dicembre, si festeggia Sinterklaas (la festa di San Nicola) dove ci si scambiano i regali portati appunto da Sinterklaas e Zwarte Piet (l'aiutante) i regali sono accompagnati una poesia in rima in cui descrive momenti e riferimenti al regalo stesso e ad avvenimenti accaduti durante l'anno passato. Dopo l'apertura dei regali, ci si unisce a cena con una deliziosa zuppa di piselli e carne.

Allora mi sono chiesta se alla festa del ringraziamento ci si scambiano regali prima/dopo cena.
Figuraccia! Certo che no! E' la festa dove ci si abbuffa con tacchino ed altre prelibatezze americane ed ognuno porta un piatto o un contorno da condividere. Prima di abbuffarsi pero' bisogna fare il discorso di ringraziamento a qualcuno o qualcosa di accaduto, ovviamente il tutto ha origine religiosa, ma non e' il nostro caso.


Il giorno del Ringraziamento
Appuntamento alle 15 a casa di Sonia, dove anche una sua amica e marito ci avrebbero fatto compagnia. Abbigliamento casual (anche jeans andava bene!)
Giornata piacevolissima fatta di risate, grandi chiacchierate con le rispettive famiglie ed ovviamente traduzioni nelle due lingue.

Il piatto tipico e' il tacchino cucinato in mille modi, ma deve essere tacchino e tutto cio' che lo circonda e' relativo. Non credo di aver mai assaggiato un tacchino così buono e tenero come quello che si trova qui, un sapore dolce e delicato.
Sonia l'aveva fatto al forno, semplice con del brodo e ripieno di verdure.

Abbiamo passato tutto il pomeriggio e la sera a casa sua. Chiacchierato, giocato a carte e poi, accompagnati i suoceri a casa con la piccola, passata la mezzanotte, io ed E ci siamo tolti lo sfizio di andare a fare shopping per il "Black Friday!" che abbiamo scoperto essere di alcuna convenienza. Gli sconti che offrono sono tranquillamente percepibili in altri periodi dell'anno. Infatti le classiche code notturne alle casse non le abbiamo viste.

Ma al mattino.........! Abbiamo dovuto accontentare i suoceri che naturalmente han voluto far parte della pazzia americana ed andare a fare acquisti.....  e passare la bellezza di un'ora e mezza in coda alla cassa!

Che dire, altra esperienza in questa esperienza americana. Piacevole indubbiamente, ma triste in quanto unico visto che nel 2015 torneremo in Olanda.

Alla prossima!